Francesco Pacillo, atleta della Manfredonia Corre, si arrampica alla MONZA - RESEGONE.
Dalle pagine di Facebook ecco il suo racconto:
Tre anni fa mi sono ritrovato a pranzo con Marco D'Angelo in una domenica di Giugno: aveva le gambe legnose ed era stanco.
La notte precedente aveva corso la Monza Resegone.
Io non avevo mai corso in vita mia e lo guardavo come una mucca guarda passare il treno.
Stanotte, su quella montagna, ci sono salito anche io con lui e Umberto Rovati.
Cos'è la Monza-Resegone?
Anche se è lunga 42 km, non può definirsi una Maratona.
32 km da correre su strade più o meno piane (aperte al traffico) e più o meno buie.
Poi 5 km da fare tra tornanti e scale, passando nei luoghi che hanno ispirato i Promessi Sposi.
Poi 5km di trekking nel bosco che da Erve porta alla Capanna Alpinisti Monzesi, a 1260mt.
Questi ultimi km non si possono descrivere.
5 km fatti in un'ora e mezza, con un sottofondo in cui si alternano lo scroscio rilassante dei ruscelli e i suoni gutturali della gente che vomita l'anima.
E dopo essere arrivato in cima (dove si arriva solo a piedi), al traguardo, ci si cambia e poi via, discesa su altro sentiero - più lungo - per tornare alla macchina parcheggiata giù ad Erve 3 giorni prima.
Ce l'abbiamo fatta. Grandissimi compagni di squadra, Umberto e Marco.
Grazie mille.
E grazie infinite anche a Beppe e Stefano che ci hanno seguito in bici fino all'ingresso del bosco: senza il loro supporto logistico (acqua-sali-maglie di ricambio) non ce l'avremmo fatta.
Complimenti a Francesco e ai suoi amici, guardando l'altimetria non deve essere stata una passeggiata!
La Monza-Resegone è una classica ormai arrivata alla 54° edizione.
E' una gara che si corre a squadre, si parte da Monza (mt 162 slm) in 3 e si arriva sempre in 3 alla Capanna Alpinisti Monzesi al Resegone (mt 1173 slm), con un dislivello quindi di oltre 1.000mt D+.
Ecco un esempio degli ultimi km: