venerdì 30 ottobre 2015

LOTTA AL DOPING. Nel 2014 positivo il 4,1% degli atleti controllati.



Tra i principi attivi rilevati, si tratta nel 26,7% dei casi di diuretici e agenti mascheranti, nel 22,8% di agenti anabolizzanti. Seguono gli ormoni e le sostanze correlate e gli stimolanti (15,8%). Su 58 casi di positività, 50 hanno riguardato gli uomini. 

Relazione al Parlamento sullo stato di attuazione della legge 14 dicembre 2000, n. 376, nonché sull’attività svolta dalla Commissione per la vigilanza ed il controllo sul doping e per la tutela della salute nelle attività sportive - Anno 2014 


Nel corso del 2014 la Commissione parlamentare per la Vigilanza ed il Controllo sul Doping e per la tutela della salute nelle attività sportive ha effettuato controlli su 1.427 atleti, di cui sono risultati positivi 58 casi, pari al 4,1% di quelli sottoposti a controllo. E' stata tuttavia rilevata una sostanziale differenza di genere tra gli atleti risultati positivi: 50 maschi e 8 femmine. L’età media degli atleti risultati positivi: 43,7 anni per gli uomini, 39,1 per le donne. Per quanto riguarda i principi attivi rilevati negli atleti risultati positivi, si tratta nel 26,7% dei casi di diuretici e agenti mascheranti, nel 22,8% di agenti anabolizzanti, a seguire gli ormoni e le sostanze correlate e gli stimolanti (15,8%). Sono i principali dati contenuti nella relazione che il Ministero della Salute presenta annualmente al Parlamento sullo stato di attuazione della Legge 376/2000 (‘Disciplina della tutela sanitaria delle attività sportive e della lotta contro il doping’) nonché delle attività svolte dalla stessa Commissione.

La Commissione ha programmato controlli antidoping su 297 manifestazioni sportive: nel 92,3% di queste (274) i controlli si sono svolti regolarmente, mentre in 23 eventi non sono stati portati a termine (7,7%). I controlli hanno riguardato sia le manifestazioni delle Federazioni Sportive Nazionali (FSN) e delle Discipline Sportive Associate (DSA), che quelle degli Enti di Promozione Sportiva (EPS). La maggior parte dei controlli è stata eseguita in gara. Fuori gara sono stati eseguiti 13 controlli su disposizione dei NAS. Tra gli atleti convocati fuori gara, 10 praticano il ciclismo, 1 il calcio e 2 sono tesserati UISP.

Nel corso di questi eventi e dei controlli fuori gara sono stati sottoposti a controllo antidoping complessivamente 1.427 atleti, di cui 976 maschi (68,4%) e 451 femmine (31,6%) con un'età media di 30,6 anni (31,4 i maschi e 28,9 le femmine). Il 27,2% degli atleti sottoposti a controllo antidoping dalla CVD, sono stati esaminati su specifica richiesta dei Nas. Di questi, 337 sono maschi (86,9%) e 51 femmine (13,1%).

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