A metà percorso della mia preparazione che mi vedrà impegnato tra poco più di un mese, alla Maratona di Berlino, sono previsti 18 km di ritmo gara. L'ideale sarebbe fare un allenamento mattutino, che soprattutto in questo periodo estivo, mi renderebbe più agevole il lavoro! Ma in coincidenza con il mio allenamento, il 4 agosto si è disputata una classica del circuito CorriCapitanata, alla quale non volevo mancare. Decido quindi di prendervi parte, unendomi agli altri amici della mia società.
Seppur trattasi di un circuito impegnativo ed il clima estivo, circa quattrocento podisti, prendono parte all'VIII edizione della Corrimonte. Ancora una volta perfetta l'organizzazione dei Montanari Doc, che nulla hanno lasciato al caso, predisponendo innanzitutto, una bellissima festa per i bambini che numerosi hanno saggiato il circuito della cittadina garganica! Dunque il patrimonio dell'UNESCO ha fatto da staffetta al patrimonio dello sport, in versione pulita, spontanea e simpatica come il volto divertito dei fanciulli e dei propri genitori.
La festa prosegue con i bimbi un pò più "cresciuti" che nonostante l'età, amano definire gioco, questo splendido sport! L'auspicio è che resti tale, affermandone i valori morali ed etici oltre a quelli sportivi!
Decido di percorrere qualche kilometro prima della gara, per poi continuare fino al diciottesimo. Questa volta devo rinunciare alle foto di rito col gruppo di amici!
Mancano pochi secondi al via e al termine del nostro bellissimo Inno Nazionale, divento quasi oggetto di attenzione dei spettatori già presenti sul percorso, che notano il mio riscaldamento prolungato! Ecco lo sparo del giudice di gara e si parte!!!
Avendo le gambe già calde per i quasi quatrro kilometri già percorsi, attendo il più possibile prima di passare l'arco dello Start, consentendo così la rilevazione del chip, con lo scopo di evitare l'ingombro iniziale! Naturalmete sono l'ultimo del gruppone, ma il mio obbiettivo è mantenere un ritmo costante a prescindere dalle variazioni di pendenza! Dopo aver corso i primi due kilometri, durante i quali si possono ammirare, la caratteristica e meravigliosa cittadina e la splendida basilica dell'Arcangelo Michele, la bellezza del percorso continua, ponendo i contendenti dinanzi a panorami mozzafiato che mostrano la bellezza del Golfo e del paesaggio sottostante. A questo punto, mi basta poco capire che la corsa, vissuta come un allenamento anche in gara, celi una fantastica sensazione di benessere e quel velo di sofferenza che sembra coprire i volti dei podisti, in quel momento ha per me altri effetti! Senza perdere mai di vista il mio Garmin, proseguo la discesa della stradina che porta ad un'altra splendida costruzione, cioè gli Eremi di Pulsano! Sono ormai in compagnia di tanti podisti, tra i quali ragazzini che hanno dato troppo inizialmente ed ora in visibile difficoltà, qualcuno reduce da infortunio, altri ancora che amano gareggiare a ritmi moderati.
La sirena dell'auto apripista, annuncia che i primi hanno già iniziato la risalita e seppur non ne riconosco i volti o i nomi, spontaneamente li incito come un normale spettatore! Attendo quindi i primi della mia società, che non tardano a passarmi vicino. Riconosco tutti, li chiamo e li incito, bellissimo addirittura con qualcuno darsi il "Cinque"!! Siam presenti in tanti coi nostri colori societari, seppur a malinquore altri ancora, non ne hanno saputo cogliere il significato aggregante e festoso della manifestazione!
Anche per me inizia la risalita verso il traguardo ma non curante dei quattro kilometri impegnativi e soprattutto dell'allenamento che sarebbe dovuto continuare anche dopo il traguardo, le mie gambe riuscivano a mantenere un ritmo costante che addirittura mi costringeva a rallentare in alcuni momenti. Non accusavo nè il caldo, nè la salita e senza accorgemene continuavo a guadagnare posizioni fino al traguardo, dove son giunto cercando di non aumentare troppo la velocità!
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Piccola sosta per togliermi il pettorale e ho ripreso il mio allenamento, ritornando ad incrociare i volti dei compagni di squadra che non avevano ancora terminato la gara.
Con grande soddisfazione, termino il mio allenamento, tuffandomi tra le prelibatezze locali del corposo ristoro e nulla affatto pentito di aver preso parte a questa splendida manifestazione!
Questo allenamento, effettuato durante una gara, mi ha insegnato tante cose, che porterò sempre con me. Spirito sportivo, amicizia, passione che non risente affatto della voglia di non restare indietro o di non apparire più avanti in classifica! Valori essenziali dei quali il 4 agosto, posso dire di aver vissuto e apprezzato!
Per la cronaca, alla gara non ha partecipato il beniamino locale Matteo Notarangelo, assente per infortunio, al quale va il nostro augurio di pronta guarigione!
Primo al traguardo, Furio Silvio, mentre per le donne vince Desiderio Fabiola.
Da segnalare la bella prestazione di tutti i nostri iscritti ed in particolar modo dell'eccellente Domenico Barbone, quinto di categoria e del solito irriducibile "Capitano", Franco Varrecchia, giunto quarto di categoria!
Il bellissimo week-end di sport è proseguito con la partecipazione del nostro Giuseppe Campanile, alla XIX edizione della Strabelvedere, in quel di Belvedere Marittimo (CS), dove approfittando di una vacanza, ha preso parte alla manifestazione podistica di 7,5 km.
A tutti i nostri amici, che hanno onorato i nostri colori, i nostri complimenti!
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