Legami indissolubili!!!

Una delle immagini più belle della nostra amata città, non può che essere la meritata cartolina che nel nostro immaginario e dal profondo dei nostri cuori, vorremmo far pervenire a coloro che con amore e orgoglio, onorano la nostra società in altre luoghi. I colori del cielo e del mare, riflettono sulle case e luoghi tanto cari, così come forte è l'abbraccio che desideriamo dare ad amici di tante avventure o anche semplici conoscienti che tramite la passione che ci accomuna, abbiamo avuto modo di conoscere e apprezzarne i valori non solo sportivi. 

Uomini innanzitutto, che nella loro vita hanno dovuto prendere decisioni importanti per il loro futuro e che sicuramente sentono ancora molto forte il legame con le origini e gli affetti. Podisti, che immersi nelle sensazioni di libertà che solo una corsa sa regalare, spesso accarezzano i ricordi di tante uscite, percorrendo strade, viali e colline che circondano la nostra cittadina. Inconfondibile resta l'odore del mare, lo stridio  dei gabbiani che quasi ci scortano su porti e banchine, mentre le nostre gambe, imperterrite macinano chilometri.

I pini e le palme, quasi ci fanno strada aprendosi al nostro passaggio per le vie di Siponto, mentre aironi e fenicotteri con le loro ali ci omaggiano sui ruscelli. Scenari ed orizzonti unici, come le colline di Macchia e San Salvatore, appaiono dinanzi a noi che dimentichi delle fatiche, amiamo ammirare. 

Francesco Pacillo, tra i primi a sposare il progetto della nostra associazione. Da apprezzare per tenacia e costanza, partecipa a tantissime manifestazioni sia su strada che trail. Al settentrione, dove vive, sono ormai poche le gare non asfaltate. Grande Francesco!

Giuseppe Lauriola, dopo un periodo di riposo, sta guadagnando posizioni sulla classifica interna di società. Deciso e caparbio, sa mettersi in gioco, partecipando a competizioni, pur senza adeguata preparazione o allenamento.

Mirko Gatta, seppur non è da tanto che corre con la nostra società, si fa apprezzare per l'attaccamento ai nostri colori e insieme agli altri due, si dimostra una preziosa risorsa. 

La crescita di una associazione o di un gruppo inteso come insieme di unità, sono la necessità da parte dei singoli, di rapportarsi e relazionare. Come tale, non per forza, in un gruppo "sportivo"come il nostro, debba esserci la presenza di soli podisti. Difatti, alcuni, per motivi differenti ai "box", continuano comunque a condividere le nostre attività dando un grande apporto e risultando comprimari per tante iniziative, seppur figurando come soli "soci"! 

Grazie di tutto ai nostri amici, Franco Scuro, Orazio Rignanese, Nando Salvemini, Matteo Stelluti e Donato Fortunato.