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sabato 25 settembre 2021

mercoledì 22 settembre 2021

"Biondo era e bello di gentile aspetto...."

 

IV^ Edizione Re Manfredi Run

 

Un grande e sommo poeta italiano, definì  un Re con  aggettivi divenuti sciogli lingua culturale ideale a presentazione di un grande sovrano quale fu Manfredi di Svevia.

Quasi a compimento di un capolavoro artistico, ritorna fra qualche giorno l’evento sportivo della Re Manfredi Run, giunto alla sua IV^ Edizione!

 


Domenica 3 ottobre 2021 a Manfredonia sarà la data della ripartenza, anche per la disciplina sportiva che più di tutte è divenuta simbolo di restrizioni nel triste periodo storico che fortunatamente ci stiamo mettendo alle spalle. Incredibili sono i ricordi di inseguimenti e multe a solitari podisti, rei solamente di voler vivere serenamente un momento di sport.

 

Grazie ad un enorme sforzo organizzativo, la locale A.S.D. Manfredonia Corre, porrà in essere misure tali da assicurare la tutela di partecipanti, addetti ai lavori e pubblico.

La collaudata e splendida location del porto turistico di Marina del Gargano, sarà dunque la zona di partenza ed arrivo dove i numerosi iscritti, saranno supportati e adeguatamente ospitati.

La gara inserita nel calendario nazionale, si svolgerà su un percorso di unico giro pianeggiante e veloce di 10 km, che si snoderà per le vie del centro storico, per poi continuare sul lungomare sipontino e sulle banchine portuali!

Molti atleti provenienti anche da fuori Regione, saranno ai nastri di partenza, ma gli organizzatori, per questa edizione hanno voluto dare a tutti i cittadini la possibilità di partecipare, inserendo la Non Competitiva.

 

Molto significativo il pettorale dedicato all’amica podista Genny Quitadamo.

Sport ma anche una  festa per le vie cittadine, che saranno controllate e messe in sicurezza, grazie alla collaborazione di Forze dell’Ordine, di associazioni di volontari ma anche di organizzatori stessi, che rinunciano ad indossare scarpette ginniche e pettorale, pur di offrire un miglior servizio ai graditi ospiti.

 

Opportunità di condividere lo sport e poter indossare la bellissima maglia tecnica celebrativa che sarà consegnata ad ogni partecipante, così come molto ambita diviene la bellissima medaglia finisher per gli agonisti!

 


sabato 11 settembre 2021

Sua maestà l'Etna e la furia di Annibale!

 

Ai piedi del vulcano più famoso d’Europa e precisamente nella cittadina di Bronte, si è svolta la VI^ Edizione di Etna Extreme  di 100 km! Giunta la mezzanotte di sabato, come in un racconto fiabesco, un congruo numero di agguerriti podisti, provenienti da più parti d’Italia, ha iniziato a realizzare quella che sicuramente è un’ impresa, a prescindere dai tempi o classifiche finali!

Ancor più sorprendente è vedere un intero nucleo familiare, presentarsi ai nastri di partenza, pronti a vivere la bellissima esperienza dell’ultramaratona. Se poi aggiungiamo che la famiglia in questione è di Manfredonia e che sono ben cinque nostri associati, la cosa diviene sempre più, motivo di orgoglio!


Grandissimi dunque Michele, Giuseppe e Raffaele Li Bergoli, quest’ultimo a premio nella categoria di pertinenza cosi come sua madre Damiana. Un plauso particolare a Chiara Naso, compagna di Raffaele, che dopo una contusione giunta appena dopo la partenza ha lottato fino a metà gara per poi rinunciare in quanto la condizione del piede coinvolto era in peggioramento e giustamente bloccata dai sanitari! Assistere a queste imprese ci proietta su mesi di preparazione e sacrifici, perché sono distanze che non si improvvisano, pertanto davvero impressionante il coraggio e la forza d’animo, dimostrata da questi eroici appassionati sportivi. I nostri complimenti, naturalmente vanno anche ad altri tre sipontini, presenti ai nastri di partenza e cioè gli inossidabili, Filippo Castriotta, Nicola Ciuffreda e Mimmo D’Ascanio. Formidabile il Pirata del Gargano che sta scrivendo belle pagine di sport e motivo di apprezzamento in riva al Golfo!

Altri lottatori invece hanno fatto la storia domenica nel trail ottimamente organizzato dalla Barletta Sportiva, che ha regalato ai partecipanti un viaggio nel passato. Circa 2200 anni fà, Annibale era la testa d’ariete dell’esercito cartaginese e diede una lezione all’Impero Romano, proprio ai margini dell’Ofanto. La rievocazione storica e la conoscenza culturale divengono ottimo connubio con la passione sportiva e pertanto il percorso, seppur impegnativo ha regalato grandi emozioni ai partecipanti.

 




Grandissimi i nostri portacolori tra i quali il nostro “Annibale Varrecchia”, che con la sua furia sportiva, si guadagna ancora una volta il gradino più alto del podio di categoria. Complimenti sinceri inoltre a Matteo Pio Guerra, Marco Lupoli, Giuseppe Campanile e Michele Paglione.