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lunedì 26 dicembre 2011

Appuntamento Natalizio

Come ogni anno non può mancare l'appuntamento natalizio con il
caro amico Pako direttamente da Roma!
Stavolta però era tutto premeditato, il ciclista indossato da Pako e le sue A2 dovevano farmi presagire che non sarebbe stato il solito lentazzo bruciacalorie del 26 dicembre.
Visto che era lui l'ospite abbiamo pensato di fargli scegliere l'allenamento del giorno: ERRORE!!!

Ridendo e scherzando ha proposto un bel 5000 tirato, all'inizio credevo scherzasse e invece arrivati al km0 ci siamo fermati e abbiamo azzerato i cronometri: NON POTEVO CREDERCI, mi sentivo una palla e lo stavo facendo davvero!!!
Domenico e Pako sono andati come delle schegge, ho pensato che forse a casa loro non si festeggia il 24 ed il 25 dicembre, Amodio e Michele hanno mantenuto un buon ritmo, ho pensato che forse da loro si festeggia solo il 25.
Da me invece si festeggia per bene e parecchio sia il 24 che il 25, mi hanno dato 2' sui 5km!
Come se non bastasse Pako ha deciso di deliziarci con un bel 4x500 a cui si è unito anche l'amico Michele Fiale!!!

Pako, non vedo l'ora che riparti!!!

domenica 18 dicembre 2011

Corri per il lago (Castel Gandolfo - Roma) - Resoconto

RACCONTO DI MICHELE TOTARO
Gara alquanto particolare già dalla partenza:
Appuntamento alle 08.30 ad Albano sotto casa del buon Riccardo Galbani, amico di mille avventure tra allenamenti notturni, cene e giri in canoa...
Paritiamo per Castel Gandolfo e appena arriviamo al parcheggio antistante la partenza inizia a piovere in una maniera incredibile, il termometro della mia macchina segna quattro gradi, consiglio Riccardo di deviare e andare a prendere un bel cornetto con cappuccino caldo ma vuole assolutamente fare questa gara in quanto gioca in casa e conosce bene il percorso... (Spiegherò dopo che questo non è assolutamente vero...!). Scendiamo dalla macchina e il vento invernale mai visto fin ora inizia a soffiare imperterrito.
Iniziamo a spogliarci e come al solito iniziano a mancarmi le spillette per il pettorale, torniamo indietro dopo esserci preparati e fissiamo il pettorale con ben 5 spillette perchè secondo Riccardo sarebbe aumentato il peso e sarei andato più lentamente. Ritorniamo alla macchina e senza riscaldamento attendiamo la partenza.
Riccardo mi riassicura dicendomi che le salite ripide sono solo due anche se io dubito fortemente.
Una volta partiti a 300 metri dalla partenza come per magia perdo il chip, ritorno indietro a prenderlo combattendo contro la folla che imprecava pensando che avessi sbagliato direzione e riparto, questa volta nella direzione giusta!
La pioggia continua a cadere sempre di più e le salite già dalla partenza si fanno sentire, la prima si supera facilmente anche se ripida poi ripida discesa e si continua a salire al 3° km con una salita ripidissima, dopo 2 km di salita si riscende e si continua per poi risalire al 6° km.
Al 9°km come se non bastasse imbocchiamo la spiaggia che costeggia il lago per fare altri 2 km.
Finisco concludendo che la gara è finita con 10,500 km e che non bisogna mai fidarsi degli amici...
L'unica nota positiva è stato il pranzo della mamma a casa di Riccardo...

Complimenti a Riccardo per essere arrivato 19° assoluto e ringrazio Danilo Santoponte per avermi prestato la canotta della società!

Ecco qui la classifica completa:
http://www.atleticacastelgandolfoalbano.it/corri%20per%20il%20lago%20risultati.pdf

lunedì 12 dicembre 2011

3° Corri a Natale


Finalmente una bella manifestazione a Foggia, gara perfettamente riuscita.
Percorso buono, ottima chiusura al traffico, buono il ristoro finale, buono il pacco gara con la maglia tecnica.
Complimenti agli amici foggiani.

Purtroppo poco più che uan dozzina i manfredoniani in gara nonostante ci dividono da Foggia solamente 35km, ma quelli che c'erano ce l'hanno messa tutta per ben figurare.

Tutto il ricavato è stato devoluto in beneficenza, non mi aspettavo tanta abbondanza.

C'era la raccolta di scarpe usate da mandare in Africa, ho alleggerito la mia scarpiera di ben 4 paia.

Credo che a breve ci sarà un aggiornamento con i tempi.


Classifica completa:
http://www.correreinpuglia.it/images/classifiche/3corrianataleclassifica.pdf


Foto di Antonio Bronda:
album 1
album 2





STELLA DI BRONZO AL MERITO SPORTIVO PER GIOVANNI COTUGNO

Ci complimentiamo con l'amico Giovanni Cotugno per il premio a lui assegnato.
Di seguito alleghiamo l'articolo del collega Vincenzo Di Staso.

"L’Ambito riconoscimento nazionale è stato conferito al dirigente sipontino durante il Galà dei Campioni, organizzato dal Coni provinciale di Foggia"


Quando si parla di Giovanni Cotugno, viene subito in mente quel ragazzo dal capo color porpora e dalla falcata elegante, che primo fra tutti ha scelto il viale di Siponto e l’intero lungomare del Sole, per dar luogo agli allenamenti e alle attività preparatorie di corsa su strada.

Quando si parla di Giovanni Cotugno, immediatamente lo si associa allo sport, a quell’insieme di gare ed esercizi compiuti individualmente o in gruppo per sviluppare l’agilità del corpo o come manifestazione agonistica oppure di svago. In un solo assunto, quando a Manfredonia si parla di sport, viene quasi naturale dire “Giovanni Cotugno”: colui che da più di 20 anni, dopo averlo praticato a livello podistico con importanti risultati, sotto le gloriose insegne della Fiamma Triggiano, lo ha poi fatto nascere e crescere, divulgandolo nelle periferie estreme, promuovendolo nelle scuole e nelle palestre, dando vita a luoghi di incontro e di aggregazione.
Terreno fertile, vivaio sempre attivo, sono state le tante associazioni da lui create e fondate, in cui sempre, al centro di ogni programma o progetto, il comune denominatore è stato lo sport quale mezzo di partecipazione, lo sport come terapia di inserimento sociale e culturale. Tanto si è verificato a livello generale e ancor di più in quelle che possiamo definire le vere e proprie perle della ormai ininterrotta attività del nostro paladino, al quale va riconosciuto il merito di aver dato impulso e motivazione alle attività sportive dei diversamente abili a Manfredonia, in tutta la Capitanata e oltre, attraverso le associazioni che più gli stanno a cuore, l’attivissima polisportiva Gargano 2000, fucina di eccellenze agonistiche e anche amatoriali, e l’intramontabile associazione per Disabili Delfino, da sempre dedita agli atleti con patologie relazionali.
Sono tante le motivazioni, ma sopra ogni cosa, l’impegno in favore degli ultimi, è quello che ha permesso a Giovanni Cotugno di ottenere, nei giorni scorsi, dal Coni – Comitato Olimpico Nazionale, uno dei più ambiti premi che si riconoscono ai dirigenti di sport: la Stella di Bronzo al merito sportivo.

Vincenzo Di Staso

venerdì 9 dicembre 2011

METAFORE E PARADOSSI


Dott. Matteo SIMONE
Psicologo, Psicoterapeuta, Terapeuta EMDR

La psicoterapia è stata paragonata a un viaggio attraverso la giungla, nel quale è talvolta impossibile vedere l’obiettivo finale e nel quale non si può controllare, dal punto di partenza, quale strada sia la più breve e facile….spesso la cosa migliore è programmare il viaggio per tappe. Un buon modo di procedere è quello di salire su un albero, verificare la strada sino al punto successivo…e poi ripetere la procedura tante volte quanto è necessario fino a raggiungere l’obiettivo.
…Può darsi che ci sia bisogno di fissare e raggiungere lungo la strada degli obiettivi intermedi, equivalenti agli alberi sui quali chi viaggia nella giungla si arrampica per verificare la fase successiva del suo cammino. Ciascuno di questi obiettivi intermedi è una possibilità di passare in rassegna i progressi compiuti e forse anche di fissare un nuovo corso. Per spiegare questo processo ai pazienti può esssere utilizzata la metafora della ‘giungla’, oppure qualsiasi altra metafora che affronti il tema dell’avanzare in un viaggio fase per fase.

Se la strada diretta è interrotta prenderne una indiretta.
Milton H. Erickson