Questo il racconto del Nostro Luigi Prencipe, ottimo finisher alla Maratona di Roma!
Tocco il cielo con una mano.
Oggi, a pochi giorni dalla maratona di Roma e dal mio compleanno, ricevo una mail da "Maratona di Roma" con su scritto tempi e video della Maratona.
Che dire... per tanti possono sembrare semplici numeri, numeri da giocare, numeri da tabellina, per me invece no, sono numeri che trasmettono emozioni, emozioni che ti fanno pensare al lavoro fatto, all'allenamento sostenuto da solo, e in gruppo.
Come un orologio svizzero iniziamo la Maratona e fino al... 40°km stiamo nei tempi prestabiliti sotto i 5min.al km. Durante il percorso si parlava, ci si conosceva con parte del gruppo chiamandoci con il nome, presentandoci a squarcia gola per farci sentire con nome e paese di origine. Ho incontrato anche Matteo Simone.
Al 40° km la stanchezza prende il sopravvento, intorno a me sentivo delle voci, voci vere , voci di persone che mi conoscevano, che mi chiamavano con il nome, Luigi di Manfredonia non mollare, Luigi il Pugliese dove sei, Luigi non mollare che stai facendo un'impresa, cercavo invano una bottiglietta d'acqua, non avendo neanche la forza di chiederla a qualcuno intorno a me, la prendevo dalle mani di persone al di fuori delle transenne, la prendevo senza chiedere. Gianni vicino a me vedeva e sentiva tutto e, dispiaciuto, cercava di chiederla per me riuscendoci dopo pochi secondi, mi sosteneva dicendomi di non mollare, che stavo facendo un'impresa, "non mollare" mi diceva.
Alzando gli occhi vedevo il traguardo con su scritto h.3.30 mi sono detto un'impresa l'ho fatta, ho vinto io questa volta ,ha vinto il gruppo!! Grazie Roma!!! Grazie Luigi!! Grazie al gruppo di amici!!!
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