Premessa: L'A.S.D. Manfredonia Corre, essendo un'asssociazione di amatori, pertanto non sarebbe "dilettantistica", si riconosce come un gruppo di persone che condividono uno stile di vita e passione per la corsa. Questi sono principi che devono sempre essere presenti, al fine di sentirci tutti orgogliosi di praticare qualcosa che da benessere e nello stesso tempo permette di relazionare con altri!
Questo è uno sport capace di unire, ma nello stesso tempo di parlare un linguaggio universale che non fa distinzioni di professioni, politiche o religiose. Difatti, mai il nostro blog, durante le descrizioni di eventi o doverose "biografie" dei nostri iscritti, ha evidenziato tali differenze.
La corsa sa creare sana rivalità per l'avversario, riuscendo a far passare in secondo piano, ossessione per i tempi in gara e concorrenza tra atleti. Essa ha la magica attitudine a far divenire l'antagonista in gara, come soggetto meritevole di ammirazione e rispetto. Dopo il traguardo spesso ci si relaziona a dimostrazione che il mondo social, ha ancora da imparare dalla vita reale.
Dunque, oltre a conoscere tanti sportivi o appassionati, capita anche di assistere a compagni di squadra e non, che si aspettano, si aiutano e incitandosi, portano a termine un duro allenamento o una gara impegnativa con solidarietà. Amicizia dunque, altro miracolo della corsa che, genera, coltiva e alimenta ed incoraggia questo valore, anche al di fuori del solo allenamento o appuntamento agonistico. Numerosi gli esempi nella nostra associazione di persone che neanche si conoscevano e che grazie a questo sport, vivono una grande intesa e relazione amicale!
Ma vi sono anche coloro che, non con un mouse o un "Mi Piace" su Facebook, bensì ancora ragazzi si conoscevano dai tempi delle superiori ed in seguito divenuti amici inseparabili!
Ecco dunque servito un Poker d'assi! Matteo, Gino, Andrea e Leo! Senz'altro tra i più assidui e presenti in tutti gli eventi che determinano la crescita della nostra società. Molto coesi e complici, capaci di conservare e alimentare con costanza la voglia di stare insieme. L'immagine dell'abbraccio, prima di una gara, pertanto ne diviene perfetta rappresentazione della forza aggregativa e di autentica esperienza di vita condivisa
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Il Gladiatore Matteo, al momento fermo per infortunio è come un leone in gabbia! Immensa la voglia di riprendere gli allenamenti, ma capace di dimostrare sempre attaccamento a tutte le attività della nostra associazione. Infaticabile e sanguigno, ma nello stesso tempo capace di esprimere forti emozioni, si fa apprezzare per l'entusiasmo che dimostra nel condividere la passione sportiva.
Gino, uno sportivo con la "S" maiuscola avendo trascorsi da ciclista, passione tra l'altro ereditata dal papà. Assiduo e caparbio, affronta la vita del runner, con serietà e costanza, negli alleamenti come nelle gare. Ne consegue il raggiungimento di ottimi risultati oltre anche alla stima di tutti gli amici.
Andrea, dei quattro sicuramente il più tenace come caratteristica. Meno assiduo negli allenamenti, per motivi personali, ma che non ne scalfiscono le qualità atletiche. Serio e riservato, persona comunque sempre gentile e di compagnia, sa cimentarsi anche in altri sport come il nuoto, dove dimostra ottima aquaticità.
Leo, rappresenta lo sportivo che non si da mai per vinto. Capace di non mollare, resistere e terminare l'obbiettivo prefissato. Poco importa se infortuni o impegni possano rappresentare ostacoli, riesce a far sentire la sua presenza all'interno dell'associazione durante i numerosi impegni annuali.
Possiamo aggiungere per i nostri quattro amici, un doveroso ringraziamento per l'impegno e il tempo profuso per Manfredonia Corre, la quale ne riconosce le qualità umane prima delle sportive, pertanto indistintamente come i valori condivisi da ogni iscritto, necessita del vostro esempio di amicizia. Non a caso, la premessa iniziale, calza alla perfezione alla vostra descrizione.
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