Ieri, su quei colli, dove per tradizione, gli ulivi secolari che guardano verso i lagni del Gargano, generano prezioso e ottimo olio extravergine, è andata in scena la Maratonina dei due Colli! Giunta alla sua 33^ Edizione, questa particolare e bellissima corsa podistica, conserva la magia della passione sportiva che rivive non solamente tra coloro che indossano scarpe da running, ma anche tra il magnifico pubblico che vi assiste. Incitamenti ed applausi, che farebbero arrossire gli organizzatori delle più pubblicizzate gare nazionali. Sensazioni bellissime che vengono vissute da tutti coloro che si cimentano su questo percorso, tanto impegnativo, quanto affascinante, grazie allo splendido spettacolo paesaggistico offerto già subito dopo la partenza! Si dimentica la fatica della salita, quasi interminabile, ci si lascia coccolare ed avvolgere dal calore dei presenti, quando le gambe all'improvvisono dimenticano lo sforzo e divengono piume leggiadre che ci spingolo al traguardo.
Evento, ottimamente organizzato dalla locale società Veloclub Carpino Runners, che nel recente passato ha visto la partecipazione di atleti di primissimo livello, ieri ha visto tagliare il traguardo a Senor Luigi della società Ladispoli Professione Ciclismo, con un tempo di 45'15, mentre per le donne, è stata Brudaglio Marilena dell' Atletica Tommaso Assi Trani a salire sul gradino più alto del podio con un tempo di 57'42.
Ai nastri di partenza anche una buona partecipazione della nostra Manfredonia Corre, che si aggiudica per numero di arrivati al traguardo, il secondo premio di società!
Alcuni giunti con famiglie a seguito, per vivere la gradevole serata di festa paesana, i nostri portacolori, hanno ancora una volta dimostrato l'ottimo livello tecnico, conseguendo importanti risultati. Vincitori di categoria Paolo Vergura e Luigia Fortunato con un gradito ritorno a podio per Francesco Varrecchia, ultimamente un pò distratto dalle gare nelle lunghe distanze! Ma un plauso anche per Francesco Pellegrino e Marco Giordano, per i netti miglioramenti, senza dimenticare tutti gli altri grandiosi "scalatori"! Ancora complimenti a tutti!
Giornate come quella di ieri, sono l'occasione per incontrare i tanti amici della Capitanata e non solo, con i quali si condivide la passione per questo sport. Momenti fatti di sorrisi e scambi di battute compiaciute, ricordi di gare e situazioni di ogni genere. Agonismo puro, di quello che in tanti sport è ormai divenuto rarità e orgogliosamente invece, custodiamo noi tutti interpreti. Gesti spontanei, sulla linea del traguardo o incitamento su percorsi di varia tipologia, ma soprattutto valori! Cose che possono nascere istintivamente per chi vive questi momenti, ma anche tramandate e preservate da chi di questa disciplina ne è stato il pioniere.
Purtroppo, nei giorni scori, una persona speciale, ci ha lasciati. Non tutti hanno avuto la fortuna di conoscerlo, ma la sua traccia non è rimasta indifferente! Pertanto, non si offenderà Raffaele Luciano, se per meglio descrivere Gennaro Fiore, vengono riportate le sue belle parole:
Di corsa, con passione e discrezione, potrebbero essere queste le parole per descrivere la cara esistenza di Gennaro Fiore, classe 1937, maresciallo dell’Aeronautica, morto ieri pomeriggio a seguito di una crisi cardiaca.
“Penna Bianca” cosi definito per i capelli bianchi al volo durante la corsa, era un pioniere del podismo nella nostra provincia, negli anni ’70 era uno dei pochi che correva a Foggia a Parco San Felice (allora quasi completamente al buio) quando tornava dal lavoro. Correva per una delle più antiche società foggiane l’Amacorsa, poi confluita nell’Atletica Jogging Foggia. Per i novizi, in gara avvicinarsi a lui era motivo di orgoglio, corrergli accanto era un onore superarlo era come vincere un’Olimpiade, voleva dire che, solo allora, potevamo definirci podisti” racconta chi lo ha conosciuto, e che custodisce con orgoglio i ricordi di uno sport e una vita vissuta di corsa, con passione e discrezione.
Alla famiglia Fiore, giunga il cordoglio dei podisti foggiani tutti.
Raffaele Luciano
L'A.S.D. Manfredonia Corre, porge le sue più Sentite Condoglianze alla famiglia Fiore.
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