I COMMENTI ANONIMI E/O OFFENSIVI SARANNO CANCELLATI.
manfredoniacorre@gmail.com

martedì 30 ottobre 2012

Maratona di Venezia 2012 - Mimmo RICATTI


Mimmo vola: si piega ma non si spezza, la forte determinazione paga
Dott. Matteo SIMONE
Psicologo, Psicoterapeuta


28.10.2012, ore 12.00, chiamo Mimmo RICATTI, è all'antidoping  quasi piange per l’emozione della sua prestazione, è arrivato 4° alla prestigiosa Maratona di Venezia, a pochi secondi dal 3°, dice che le condizioni atmosferiche erano proibitive e al 30° km era solo lui con una quindicina di atleti di colore. E’ contentissimo, emozionatissimo, ha fatto una bella  prestazione e ciò dopo tanti infortuni, dopo tanti stop, dopo tanti impedimenti.
Mimmo è un ragazzo serio, diligente, determinato, severo con gli altri ma soprattutto con se stesso, ma quello che gli fa fare il salto di qualità è l’essere resiliente, ad ogni impedimento si è sempre rialzato, ha sempre ricominciato con più entusiasmo di prima, con più coraggio, con più determinazione, con più esperienza, con più sicurezza e questo gli ha permesso di raggiungere tanti traguarda ad iniziare dalle gare di mezzofondo fino alla maratona intervallando le sue prestazioni a momenti che lui definisce “bui”.
Si definisce resilienza la capacità di resistere alle frustrazioni, agli stress, in generale alle difficoltà della vita.
La resilienza permette la ripresa dopo un evento traumatico, dopo un infortunio, dopo una sconfitta.
La persona resiliente possiede propensione a ricercare strategie creative di fronte alle difficoltà. E’ questo che fa Mimmo, di fronte alle difficoltà lui studia, si documenta, si informa su cosa fare, come fare, a chi rivolgersi e si impegna per questo, per recuperare, per ripartire, per aggiustare il tiro, per essere protagonista, per riuscire nell'impossibile.
La persona resiliente possiede risorse personali, autostima, attitudine ad apprendere dall'esperienza, importanti relazioni familiari, amicali, e una buona rete di relazioni formali e informali. Mimmo sa su chi contare, sa a chi rivolgersi per ottenere sostegno, per ottenere supporto, sa come entusiasmare i suoi fan.
La persona resiliente affronta i problemi in modo costruttivo, sa uscire dalle situazioni difficili.
Essere resilienti significa essere duttili e flessibili, accettando di sbagliare, sapendo di poter rivedere e correggere le proprie azioni.

Dott. Matteo SIMONE          
Psicologo clinico e dello sport
Psicoterapeuta Gestalt ed EMDR
380-4337230 - 21163@tiscali.it

2 commenti:

Pierfrancesco ha detto...

Caro Pasquale nell'attesa che il nostro grandissimo Dario si cimenti a tempo debito nella regina di tutte le distanze, auspicandogli prestazioni altrettanto lusinghiere e migliori, esultiamo da buoni Pugliesi per la straordinaria performance del Barlettano, unica "luce bianca" tra gli indomabili dominatori africani (naturalizzati compresi)!

Amodio ha detto...

Mi associo ai complimenti per il nostro conterraneo Ricatti;superlativa la sua prestazione e grande è stata l'emozione nel seguire la gara in tv. Per quanto riguarda il nostro Dario, penso che tra non molto ci renderà partecipi di una ottima prestazione sulla mezza. Per la maratona? Ci avrà pensato sicuramente e al momento debito ci proverà.Saluto il Prof.(bello l'articolo!) e spero di rivederlo presto a Manfredonia per un allenamento con Pasquale e Domenico